Tartufo nero pregiato

Tuber melanosporum o tartufo nero pregiato

E’ il tartufo più conosciuto, reperibile nella fascia compresa tra il 40° ed il 46° di latitudine nord. 
In Italia le regioni più ricche di questo tartufo sono Umbria, Marche, Abruzzo, Liguria, Veneto, Lombardia, Piemonte, Toscana, Lazio, Campania e Sardegna.

Cresce in terreni sabbiosi, permeabili e asciutti con molto scheletro e dotati di elevata porosità, come possono essere gli ex vigneti, gli ex oliveti e i campi destinati una volta a seminativi. Predilige terreni calcarei.

Ha la scorza nera, nero-ferraginosa, la polpa con venature rosseggianti. Il profumo è aromatico e si esalta al calore dei cibi. Matura da Novembre a Marzo, raramente fino alla metà di Aprile.

Quando le micorrize del tartufo nero pregiato sono estese ad una buona percentuale di apici radicali, le piante erbacee del sovrastante terreno scompaiono a cause di sostanze fitotossiche prodotte dal micelio del tartufo; si formano così delle aree di suolo spesso povere di erba chiamate “pianelli”.